Batteriosi
Batteriosi degli agrumi
(Pseudomonas syringae)
L'agente più comune della batteriosi degli agrumi è Pseudomonas syringae. Sono particolarmente sensibili a questo batterio l'arancio, sia amaro, sia dolce e il limone, che presentano alterazioni comunemente note con il nome di petecchio batterico. I sintomi consistono nella formazione di lesioni sui rametti, in prossimità di una foglia; col passare del tempo la lesione si estende anche al picciolo fogliare. I danni possono essere particolarmente gravi nelle zone e nelle annate in cui si verificano abbondanti precipitazioni, accompagnate da abbassamenti della temperatura. La lotta è di carattere preventivo: si basa sulla disinfezione delle piantine prima della messa a dimora e su una tecnica colturale che consenta una vegetazione equilibrata e una buona lignificazione dei germogli. Nei casi gravi si possono effettuare trattamenti con anticrittogramici a base di rame.
Batteriosi del noce
(Xanthomonas campestris)
La malattia può manifestarsi anche sulle foglie con piccole macchie oleose, quindi necrotiche, nonché sui germogli con tacche necrotiche allungate. I frutti possono essere colpiti in qualsiasi fase del loro sviluppo, sui quali compaiono dapprima macchie oleose, localizzate nella regione stilare, che si estendono poi a gran parte del mallo, i cui tessuti marciscono e anneriscono. Attraverso il residuo stilare l'infezione si stende al gheriglio, causandone la marcescenza. Il batterio si conserva nelle gemme e i centri primari d'inoculo sono rappresentati dalle foglie e dagli amenti, il cui polline infetto è il principale responsabile della diffusione delle infezioni. Negli impianti colpiti intervenire con Poltiglia bordolese alla caduta delle foglie, all'apparizione degli stigmi fiorali e a fecondazione avvenuta. Ulteriori interventi, in giugno-luglio, possono rendersi opportuni in presenza di condizioni ambientali (piogge ripetute) favorevoli a nuove infezioni.
Danni da batteriosi
Rimedio
CUPRAVIT 500 grammi PFnPE (libera vendita)
Fungicida ammesso in agricoltura biologica a base di ossicloruro di rame, forma di rame che garantisce persistenza, efficacia e selettività. La formulazione in granuli idrosolubili non fa polvere ed è quindi piu' sicura e si disperde bene in acqua, determinando una buona distribuzione sulle piante, senza rischi di fitotossicità.
Cupravit Blu 35 WG è blu per aiutare a valutare la distribuzione del prodotto che, essendo di copertura, è molto importante venga eseguita bene; è attivo contro numerosi funghi (in genere peronospore) e contro le batteriosi.
Si impiega ad es. per la difesa dell'olivo (contro Occhio di pavone e Rogna), della Vite (contro Peronospora), delle pomacee (contro Ticchiolatura), delle drupacee (contro Bolla e Corineo), degli agrumi (contro Mal secco e Gommosi del colletto), in orticoltura e floricoltura (contro peronospore, antracnosi, alternariosi e septoriosi).
I frutti trattati possono essere mangiati dai 3 ai 20 giorni dopo l'ultimo trattamento, a seconda della coltura. La confezione contiene misurino dosatore.
Vantaggi
- Rapida azione di copertura
- Ideale per la prevenzione della peronospora
- Ammesso in agricoltura biologica
Uso autorizzato
Piante in vaso e in piena terra, all'aperto o in ambiente protetto
Metodo di applicazione Spray
Modalità d'impiego
Cupravit Blu 35 WG va impiegato in maniera preventiva o alla prima comparsa dei sintomi. Sciogliere i granuli in acqua e irrorare le piante cercando di effettuare una bagnatura completa ed omogenea. La dose varia in funzione della coltura, del fungo da controllare e della severità della malattia. Ripetere il trattamento dopo 7- 14 giorni a seconda delle condizioni climatiche e del livello d'infestazione.
Precauzioni per l'uso
Prodotto da usare con prudenza e da tenere fuori dalla portata dei bambini. Per evitare rischi per la salute umana e per l’ambiente, seguire le istruzioni per l’uso riportate sulla confezione.
Informazioni registrative
Nome della registrazione: Cupravit Blu 35 WG
N° di registrazione: 15514 del 08.10.2012
Tipo di prodotto: Agrofarmaco autorizzato dal Ministero della Salute.
VITHAL® BORDORAM® 20 WG
Bordoram 20 WG è una poltiglia bordolese neutra ed essiccata. Fungicida di contatto, ad azione preventiva, deve essere impiegato quando si presentano le condizioni per lo sviluppo di peronospora, cancri, bolla e altre malattie fungine. I trattamenti vanno ripetuti in caso di pioggia. La formulazione in granuli non fa polvere ed è quindi più sicura; è studiata in modo che sia semplice scioglierla in acqua e sia possibile vedere le parti di vegetazione trattata e quindi protetta: per questo motivo è di colore verde-blu. Entrambe le confezioni disponibili sono dotate di misurino dosatore per facilitare la preparazione della miscela.
Composizione: Rame metallo 20% (sotto forma di Solfato di rame neutralizzato con calce idrossido)
Formulazione: Granuli idrodispersibili Funghi controllati: Peronospora, rossore parassitario, escoriosi, marciume radicale, cancri rameali, marciume bruno o muffa a circoli, ticchiolatura, septoriosi, bolla del pesco, corineo, sclerotinia, occhio di pavone, fumaggine, mal secco, gommosi, batteriosi, cladosporiosi, vaiolatura rossa, ruggine
Colture autorizzate: Vite, pomacee, drupacee, mandorlo, olivo, agrumi, pomodoro, fragola, sedano, prezzemolo, zucchino, cetriolo, carciofo, cardo, cavoli (cavolfiore, cavolo broccolo, cavolo verza, cavolo bianco, cavolo rosso, cavolo cappuccio, cavolo cinese, cavolo di Bruxelles, cavolo rapa, cavolo nero), cicoria, melanzana, spinacio, fagiolo, pisello, rosa e colture floreali e ornamentali
Tempi di carenza: 3 giorni per fragola, zucchine, cetriolo, pomodoro, melanzane
20 giorni per le altre colture
Utilizzo: 60-200 g di prodotto in 10 litri d’acqua
AGROFARMACO autorizzato dal Ministero della Salute, Registrazione n. 13263
- CONSENTITO IN AGRICOLTURA BIOLOGICA
- POLTIGLIA BORDOLESE FACILE DA USARE
- CONTROLLA MALATTIE FUNGINE E BATTERICHE