Entomosporiosi
Entomosporiosi
(Fabraea maculata)
Questa malattia interessa quasi esclusivamente il cotogno, pur essendo in grado di colpire anche il pero, nespolo del Giappone, più raramente il melo. La malattia si manifesta in primavera con macchie bruno-rossastre dove compaiono le fruttificazioni agamiche del fungo, sotto forma di piccole croste nerastre, le parti colpite disseccano. I sintomi sui rametti non lignificati sono poco frequenti, sui quali compaiono tacche brune che si evolvono in piccoli cancri. In caso di gravi infezioni vengono colpiti anche i frutti sui quali compaiono numerose tacche depresse nerastre che si screpolano al centro e, più raramente , i rametti. La sopravvivenza del fungo in inverno avviene sotto forma di micelio nelle foglie cadute a terra o nelle lesioni dei rami.
Rimedio
Cupravit Blu 35 WG
Fungicida rameico colorato per vite da vino e da tavola, fruttiferi, olivo, colture orticole e ornamentali. Cupravit Blu 35 WG è il fungicida a base di rame nella forma di ossicloruro per la difesa di numerose colture da patologie fungine e batteriosi. Grazie alla particolare formulazione in microgranuli idrodisperdibili è dotato di elevata efficacia, adesività, eccellente copertura della superficie e persistenza di azione. Il prodotto agisce per contatto e si impiega nella lotta preventiva, manifestando un'ottima dispersibilità e sospendibilità in botte; inoltre è selettivo sulle colture trattate.
Il prodotto non è compatibile con i prodotti a reazione alcalina. In caso di miscelazione con altri formulati deve essere rispettato il periodo di carenza più lungo. Devono inoltre essere osservate le norme precauzionali prescritte per i prodotti più tossici. Qualora si verificassero casi di intossicazione informare il medico della miscelazione compiuta.
Ottima selettività sulle colture
Elevata efficacia, durata d'azione e resistenza al dilavamento
Non imbratta i frutti e la vegetazione
Ammesso in agricoltura biologica
Dosi: 60-360 g/hl (0,6-3,6 kg/ha)
Come e quando si usa
Dato l'alto numero di colture e avversità autorizzate, per un approfondimento sulle modalità di impiego si rimanda all'etichetta, dove sono anche indicati i quantitativi massimi di rame per ettaro da rispettare.