Psille
Psilla del pero:adulto
Psilla del pero: neanide
Psille del pero
(Cacopsylla pyri)
E' uno dei più pericolosi fitofagi, soprattutto per i giovani pereti e per le varietà con una notevole vigoria vegetativa e dove è ridotta la presenza dei suoi antagonisti (antocoridi in particolare). Sverna allo stato adulto riparata sotto la corteccia di svariate piante arboree. Fuoriesce già in febbraio e dopo un periodo necessario per la maturazione delle gonadi inizia a deporre 300-800 uova (mediamente 400) fissandole, in gruppi, alla base delle gemme, all'ascella dei rametti o entro piccole screpolature della corteccia. Dopo 10-20 giorni di incubazione, durante i quali le uova cambiano di colore passando dal bianco opalescente al giallo ed infine all'arancio, nascono le neanidi che infestano i corimbi fiorali. Dopo 30-40 giorni - da fine aprile a metà maggio compaiono i nuovi adulti che ovidepongono lungo la nervatura della pagina inferiore delle foglie, all'apice dei germogli. A fine maggio primi di giugno nascono le neanidi della seconda generazione. Durante il rimanente periodo estivo seguono altre 2-3 generazioni, accavallate fra di loro. A partire dal mese di settembre compaiono le forme svernanti, caratterizzate da un maggior taglia e da una colorazione più scura, che si rifugiano per svernare. La moltiplicazione del fitofago viene avversata da un andamento climatico siccitoso e da diversi antagonisti (antocoridi, crisopidi, coccinellidi, funghi, ecc.). Le infestazioni della psilla ostacolano lo sviluppo dei germogli, causandone talora il disseccamento della parte distale non ancora lignificata. Le punture compiute intorno al residuo calcino dei giovani frutti causano necrosi che ostacolano il regolare sviluppo dei suddetti, mentre quelle compiute nei punti di contatto dei frutti di alcune cultivar (S. Maria, Rosalda) portano alla comparsa di numerose punteggiature necrotiche. La melata prodotta imbratta i frutti consentendo lo sviluppo della fumaggine. La psilla è inoltre temibile come vettore dei fitoplasmi del <<Pear decline>>.
Psilla del bosso: neanidi
Psilla del fico: neanide
Psilla dell'alloro: neanide
Psilla del melo: neanide
Psilla del bosso: adulto
Psilla del fico: adulto
Psilla dell'alloro: adulti
Psilla del melo: adulti
Rimedio
ZAPI Insetticida universale abbattente Mavrik 20EW - 10ml
Zapi Universale Abbattente Mavrik 20 ew - Insetticida aficida azione rapida.
Punti di forza:
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Campo d'impiego: pomacee, drupacee , vite (da vino e da tavola) patata, carota e bietola rossa, cetriolo, cetriolino, zucchino, melone, melanzana, cavoli, lattughe e simili, legumi da consumo fresco senza baccello ed essiccati, fragola, carciofo, colture floreali e ornamentali.
Lotta contro: afidi, ditteri cecidomici, lepidotteri, cimici, forme mobili giovanili di cocciniglie e psille, tripidi, mosca della frutta, cicaline, dorifora, miridi, minatori fogliari, coleotteri, acari.
Dosi consigliate: 2–8 / ml 10 lt acqua a seconda della coltura.
Registrazione: MAVRIK® 20 EW – Reg. n. 9800 del 02/11/1998 - Prodotto Fitosanitario